Corografia del Porto Corografia del Porto

Il porto di Livorno ha due bocche di accesso:

Bocca nord

 

compresa fra l'estremita' ovest della diga del Marzocco e la diga della Meloria. E' orientata per NW, ha un'am piezza di m. 300 e comunica direttamente con il Bacino Santo Stefano. Il suo fondale รจ soggetto a variazioni ed a generale diminuzione per interramento ; attualmente il passaggio e' sconsigliato a navi con immersione superiore ai 3,5 metri .Imboccatura Sud


Bocca sud,

compresa fra l'estremita' sud della diga Curvilinea e l'estremita' ovest della diga della Vegliaia. E' orientata verso ovest con fondale di m. 13 ed e' attraverso questa imbocatura che si svolge tutto il traffico marittimo in quanto quella nord viene usata, a parte il naviglio da pesca e da diporto, solo saltuariamente da navi di piccole dimensioni ed in particolare da natanti .


Il Porto di Livorno, suddiviso in Porto Vecchio a sud e Porto Nuovo a nord, si compone di 4 bacini principali:

Avamporto
 
delimitato dalla diga della Vegliaia a sud, dalla diga Curvilinea ad ovest, dal lato esterno del Molo Mediceo ad est, comprendente pure il complesso del Nuovo Bacino di Carenaggio ed il porticciolo Morosini.


Porto Vecchio

Porto Vecchiocomposto dal Porto Mediceo, la Darsena Vecchia, la Darsena Nuova o del Cantiere, il bacino Cappellini ed il bacino Firenze.


Bacino Santo Stefano

delimitato a nord dalla diga del Marzocco e ad ovest dalla diga della Meloria, comprende la lunga banchina ad alto fondale (costruita in corrispondenza della diga Rettilinea) la Darsena petroli,la nuova Darsena dei Calafati e la parte iniziale del canale di accesso al Porto Industriale.


 

Porto Nuovo Porto Nuovo

formato dal bacino di evoluzione, Darsena Toscana, Darsena Inghirami, Darsena Ugione. Canale Industriale, Canale dei Navicelli.


 

Nelle acque esterne del porto si trovano le secche della Meloria: Ampia zona di bassi fondali segnalata a sud e nord da fari e ad est da boa luminosa.Sulle secche in prossimita' del faro sud, si trova la torre della Meloria costruzione risalente ai primi del 1700. La zona di mare compresa fra le secche, la costa e le difese foranee del porto costituisce un buon ancoraggio in quando i bassi fondi, frangendo il mare grosso dal largo, creano un notevole ridosso.